I “pensieri” sulla propria alimentazione sono un aspetto importante da osservare. Questi vengono infatti utilizzati all’interno della consulenza per creare il cambiamento sui propri comportamenti.
Mangiare è un’azione che svolgiamo spesso nella nostra giornata. Il modo in cui ci rapportiamo all’alimentazione, però, non è sempre lo stesso nei vari periodi e momenti della nostra vita.
Inizialmente possono capitare cambiamenti dovuti alla gestione dell’ equilibrio tra fame e sazietà (un giorno mangiamo di meno, un giorno mangiamo di più) fino al presentarsi di alterazioni dell’alimentazione più radicate che definiscono un modo di funzionare stabile, talvolta inadeguato per la salute psico-fisica.
Alcuni dei pensieri che possiamo sperimentare sono:
• “Penso che l’unico modo per dimagrire sia non mangiare”.
Talvolta tendiamo a semplificare le cose (anche in base ad informazioni errate) senza tenere conto che siamo tutti differenti e abbiamo bisogno di soluzioni diverse.
• “Mio figlio non mangia abbastanza”.
Quanto il nostro standard alimentare ci induce a definire quello che è giusto per gli altri? Dobbiamo chiederci se stiamo usando un criterio personale per stabilire il funzionamento di un’altra persona.
• “Il mio corpo rifiuta di mangiare la mattina”.
Le cose non sono immodificabili. Fortunatamente possiamo infatti imparare nuove modalità di comportamento più funzionali e adeguate alle nostre esigenze e preferenze.
• “Sono a dieta non posso andare al ristorante con gli amici”.
Può capitare di sentire di non poter decidere, sentirsi depotenziati di fronte agli altri. Siamo sicuri di non poter scegliere ciò che risponde alle nostre esigenze anche al ristorante oppure stiamo sottostimando le nostre possibilità?
• “Oggi mi merito un bel gelato”.
Usare spesso il cibo per premiarsi perdendo di vista il reale motivo per cui lo si sta assumendo è uno dei temi più studiati dagli esperti nel comportamento alimentare.
E Voi? Avete sperimentato qualcuno di questi pensieri?
Dott. Filippo M. Jacoponi
Dott.ssa Maria Cristina Orlando
Servizio di Psicologia dell’Alimentazione- CRP Sezione Clinica 0677207454 – sezioneclinica@crpitalia.eu